Scolopendra Γ¨ un genere di Artropodi, appartenente alla famiglia degli Scolopendridi,che comprende circa 85 specie e sottospecie.
Il suo nome deriva dal greco, βMillepiediβ.
La specie piΓΉ conosciuta e distribuita nel Mediterraneo Γ¨ la Scolopendra cingulata, conosciuta comunemente come Centopiedi fasciato, animale che puΓ² raggiungere i 15 cm di lunghezza, quindi Γ¨ un dei piΓΉ piccoli appartenenti alla famiglia degli Scolopendridi.
Presenta un corpo di colore nero e giallo-oro, segmentato in numerosi parti e dotato di piΓΉ di venti paia di sottili arti ed antenne, Γ¨ un animale notturno ed ha una natura velenosa in quanto, per mezzo degli artigli, stordisce ed uccide le sue prede.
La Scolopendra Γ¨ un animale carnivoro, che predilige soprattutto insetti e piccole lucertole e, essendo un opportunista, attacca e si nutre di quasi tutti gli animali che non la superano in dimensioni.
Invece il Centopiedi amazzonico gigante (o Centopiedi peruviano dalle zampe gialle), Scolopendra gigantea, Γ¨ uno dei piΓΉ grandi, potendo raggiungere i 30 cm di lunghezza, ed Γ¨ distribuito nelle foreste pluviali tropicali o sub-tropicali o tropicali aride dei Caraibi ed America del Sud.
Riesce a cacciare anche piccoli serpenti o pipistrelli, utilizzando per questβultimi la strategia unica di raggiungere il soffitto delle caverne e catturarli, immobilizzandoli con solo pochi arti attaccati al soffitto.

Εmukade
Una leggenda giapponese narra di Εmukade, un millepiedi gigante mangia-uomini, oltre a draghi e grandi serpenti, che vive sulle montagne, e che ritiene tossica la saliva umana.
Il racconto di Fujiwara no Hidesato, noto anche come Tawara TΕda, un aristocratico, cortigiano, samurai ed eroe popolare giapponese della Dinastia Heian, famoso per le sue imprese militari ed il suo coraggio, narra che egli, un giorno, andando in cerca di avventure, arrivΓ² vicino al ponte Seta, nella provincia di Εmi, tristemente famoso perchΓ© invalicabile, a causa della presenza di un ferocissimo drago, che non permetteva ai viaggiatori di attraversarlo.
Il corpo dell’incredibile creatura era cosΓ¬ grosso da coprire l’intera larghezza del ponte, lungo piΓΉ di 60 metri, dotato di 12 corna, con un artiglio ghermiva un parapetto, mentre la coda si attorcigliava stretta all’altro e, con un suo semplice respiro generava fiamme e fumo.
Per quanto si sforzasse, Hidesato non scorgeva altre vie per raggiungere l’altra sponda del grande lago e, ben presto, si rese conto che, se non avesse attraversato quel ponte, si sarebbe dovuto arrendere alla sua monotona vita, poichΓ© non gli rimaneva altra strada che ritornare indietro.
Attingendo così a tutto il suo coraggio, Hidesato decise di farsi strada e, passo dopo passo, iniziò ad attraversare il ponte.
Raggiunse il corpo mastodontico e, un poβ passando tra le spire, un poβ camminando delicatamente sul grosso corpo, senza mai voltarsi indietro, riuscΓ¬ a passare oltre.
Appena passato il ponte, sentì una voce e, voltatosi per vedere chi avesse parlato, rimase sorpreso trovando, al posto del terribile dragone, una donna (alcune versioni dicono un uomo anziano), dai lunghi capelli rossi, un vestito verde ornato da conchiglie e, sul capo, una corona a forma di dragone attorcigliato.
Ella gli disse di essere lβincarnazione del dragone, la Principessa del lago, di avere la dimora sotto quel ponte insieme con molti figli e nipoti, ma che da molti anni vivevano nel terrore, a causa di una mostruosa Scolopendra, lβΕmukade, che dimorava sul Monte Mikami, lΓ¬ di fronte.
Questa creatura, avendo scoperto la casa della donna, ogni notte vi andava e portava via uno dei membri della sua numerosa famiglia.
Nessuno aveva il potere di riuscire a fermare quel mostro, quindi aveva deciso di chiedere aiuto ad un umano, fingendo di dormire su quel ponte, aspettando un coraggioso che avrebbe osato superare la sua spaventosa figura, e che quindi sarebbe stato adatto a salvare la sua famiglia.
La Principessa-dragone aveva aspettato a lungo, poichΓ© tutti fuggivano terrorizzati alla sua vista, finchΓ© era arrivato lβimpavido Hidesato, al quale chiese di avere pietΓ di lei e della sua famiglia, pregandolo di uccidere il mostruoso Millepiedi della montagna, affinchΓ© tutti loro potessero sopravvivere.
Hidesato accettΓ² la sua supplica, e scese con la donna-dragone nel suo palazzo situato sul fondo del lago, egli nuotando, mentre la creatura poteva tranquillamente respirare sott’acqua, con i vestiti, i suoi capelli e la pelle completamente asciutti.
Lβuomo fu servito e riverito in questo splendido palazzo con i marmi bianchi ed il cibo soave ma, quando giunse la mezzanotte, la gioia e la bellezza svanirono, portando il terrore quando tutto iniziΓ² a tremare a causa di un rombo potente e prolungato.
Quando lβΕmukade iniziΓ² a scendere furtivamente, sembrΓ² che due o tremila torce stessero scendendo dalla montagna: erano gli occhi del mostro, che stava arrivando per uccidere tutti.
Lβimpavido Hidesato assicurΓ² che avrebbe salvato tutti i membri del palazzo e chiese che gli fosse portato il suo arco e la sua faretra, cosa che scatenΓ² il panico nella donna-dragone, quando vide che lβuomo aveva portato solo tre frecce.
Hidesato scoccΓ² la prima freccia, che colpΓ¬ lβΕmukade proprio in mezzo ai suoi occhi infuocati ma rimbalzΓ², cosΓ¬ come la seconda.
Iniziando a preoccuparsi, lβeroe ad un certo punto ricordΓ² di aver sentito che la saliva umana fosse mortale per le Scolopendre.
A quel punto, lβeroe, pregando Hachiman, la sua divinitΓ protettrice del tiro dellβarco e della freccia, sputΓ² sulla terza freccia e questa inferse un colpo mortale alla mostruosa Scolopendra.
Quindi, Hidesato si avvicinΓ² alla creatura e la fece a pezzi.
La Principessa del lago, felice per lβimpresa di Hidesato, gli diede doni magici: rotoli di seta indelebili, un sacco di riso inesauribile (da qui il suo soprannome Tawara TΕda = sacchetto di paglia contenente riso) ed una pentola rame contenente abbondanza.
La donna-drago portΓ² Hidesato a RyΕ«gΕ«, il Palazzo del Drago, dove lβeroe ricevette ulteriori doni dal Re Drago, tra cui un’armatura, una spada ed una campana di rame cremisi, che successivamente donΓ² al tempio Mii-dera, monte Hiei.

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Nella tradizione hindi, la Scolopendra occupa un posto unico, spesso intrecciandosi con credenze spirituali e pratiche popolari.
Conosciuta come “Kankhajura“, questa creatura fa parte da secoli della mitologia indiana e della vita quotidiana.
Nella mitologia IndΓΉ, la Scolopendra Γ¨ talvolta associata al Signore Shiva, il distruttore e trasformatore, evidenziando il ruolo simbolico di questo animale nella trasformazione e nella rinascita: proprio come Shiva distrugge per creare di nuovo, il Centopiedi perde il suo esoscheletro per crescere.
In molte comunitΓ rurali indiane, alcuni considerano l’avvistamento di una Scolopendra in casa come un segno di ospiti o novitΓ imminenti; altri lo vedono come un avvertimento di potenziale pericolo o della necessitΓ di cautela nei propri affari.
Gli antichi Egizi adoravano il dio Scolopendra, Sepa, a volte chiamato il “Millepiedi di Horus“.
Essi notarono che gli insetti si nutrivano dei cadaveri dei morti, ma che la Scolopendra cacciava questi insetti, quindi iniziΓ² ad essere considerato un βprotettore dei mortiβ.
Si pensava che Sepa prevenisse gli attacchi velenosi di creature come i serpenti ed era anche collegato alla fertilitΓ .

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Alcune culture dei Nativi americani credono che la Scolopendra protegga dagli spiriti maligni o dall’energia negativa pertanto, se ne incontrano una sul loro cammino, lo considerano un’indicazione di essere al sicuro da tutti i mali.
Un racconto popolare Zuni narra dei giovani fratelli Ahaiyuta e Matsailema, che rubarono il fulmine e la pietra del tuono agli Dei della Pioggia.
I due ragazzi furono aiutati dal nonno, il Centipede, che a quei tempi era molto grande.
Quando gli Dei della Pioggia scoprirono il furto, punirono la Scolopendra porgendole il fulmine, che la bruciΓ² fino a farla diventare piΓΉ piccola.
Tra i popoli africani, la Scolopendra Γ¨ una creatura importante, soprattutto il Millepiedi africano gigante (Archispirostreptus gigas), conosciuto anche come Shongololo o Bongololo, lungo piΓΉ di 30 cm, che spesso Γ¨ tenuto come animale domestico.
Una leggenda africana lo descrive come βMessaggero fallito dell’immortalitΓ β:
Β«Un giorno, il Creatore inviΓ² il Millepiedi per dire alla gente che non sarebbe mai morta.
Lungo la strada, perΓ², il messaggero Millepiedi, avendo fame, si fermΓ² molto tempo a mangiare, per cui il Creatore inviΓ² un secondo messaggero, un Camaleonte, per dire all’umanitΓ che non sarebbe stata immortale dopotutto, e che alla fine sarebbe morta.
PoichΓ© il Millepiedi era pigro, il Camaleonte arrivΓ² per primo e quindi fu troppo tardi per dare all’umanitΓ la buona notizia.Β»

Scolopendra gigantea-Ph. Katka NemΔokovΓ‘ – www.nemcok.sk-wikimedia.org
La Scolopendra fa parte dei βCinque Veleniβ, un gruppo di cinque creature velenose spesso menzionate nella medicina tradizionale cinese, nelle arti marziali o nel Feng Shui.
Raffigurata su amuleti e talismani, il suo ruolo era quello di rappresentare la funzionalitΓ del fegato e di eliminare le tossine dal corpo.
Nel Feng Shui la Scolopendra/Millepiedi in casa Γ¨ considerato come un segno di buona fortuna, indicando che presto si verificherΓ un evento molto fortunato, fondamentalmente per quanto riguarda ricchezza o prosperitΓ .

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Se veramente sei amante di tutti gli animali, resterai affascinato anche dalla Scolopendra (o Centopiedi, o Centipedi o Millepiedi), che si muove a velocitΓ sorprendenti senza rumore, grazie alla stabilitΓ che le zampe le forniscono.
Le sue antenne sono sensibili e quindi si associano alle percezioni umane ed alla consapevolezza psichica, unβintuizione interessante considerando che molti Centipedi sono ciechi, quindi non hanno altra scelta che fidarsi degli input che ricevano, proprio come un cercatore spirituale.
Quando un maschio ed una femmina si trovano, toccano le antenne insieme, così la femmina aprirà la strada a uno spazio di accoppiamento.
Il simbolismo quindi parla di avere una forte connessione spirituale nelle relazioni, come quando sβincrocia qualcuno per strada e βsi senteβ che sia la persona giusta, nonostante sia la prima volta che la si vede: bisogna fidarsi.
La Scolopendra rappresenta anche un campanello dβallarme per un messaggio o una connessione psichica riguardo ad una relazione, segnala un pericolo, pertanto se appare nella tua casa, fai attenzione.
Il significato spirituale della Scolopendra ruota attorno a equilibrio, adattabilitΓ e protezione, essa incarna il delicato intreccio tra i regni terreni e spirituali, e le sue numerose zampe rappresentano le numerose sfaccettature della vita che devi esplorare.
L’equilibrio, in particolare, si distingue come un aspetto chiave del simbolismo della Scolopendra in quanto, proprio lei deve coordinare le sue numerose zampe per andare avanti, anche tu devi trovare armonia nei vari aspetti della tua vita.
Questo equilibrio si estende al piano spirituale, ricordandoti di radicarti nel mondo fisico, mentre raggiungi una coscienza superiore.

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La Scolopendra parla anche di adattabilitΓ , ti spinge ad usufruire della tua capacitΓ di prosperare in circostanze mutevoli: proprio come questo animale puΓ² perdere le zampe e sopravvivere, ti ricorda la tua innata resilienza e capacitΓ di superare gli ostacoli.
Se la Scolopendra Γ¨ il tuo Animale spirituale, potresti ritrovarti attratto dalle sue qualitΓ di adattabilitΓ e protezione, insegnandoti ad essere flessibile di fronte al cambiamento, a muoverti nella vita con grazia e coordinazione, anche quando ti troviamo di fronte a degli ostacoli.
Nelle pratiche spirituali contemporanee, sβincorpora l’energia della Scolopendra nelle pratiche di crescita personale e meditazione, che comporta la visualizzazione di se stessi come questo animale, concentrandosi sulla coordinazione e l’equilibrio necessari per muovere tutte quelle zampe in armonia, divenendo un potente esercizio di consapevolezza del corpo.
Un’altra pratica Γ¨ quella di visualizzare un millepiedi che si muove lungo la spina dorsale, per attivare ed equilibrare i centri energetici dei Chakra.
Avere la Scolopendra come Animale Totem simboleggia la tua capacitΓ di navigare attraverso le difficoltΓ con facilitΓ e grazia.

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Esso ti dΓ il potere di abbracciare nuovi inizi e di lasciar andare il passato, consentendo crescita e trasformazione.
Invoca il tuo Animale Scolopendra interiore, quando ti senti spezzato, picchiato e sconfitto, egli agirΓ come una Guida Sacra al tuo centro di potere, in modo da poterla abbracciare, e potrai guarire.
La tua trasformazione si manifesterΓ anche se la ragione della tua situazione Γ¨ stata creata da te.
Non c’Γ¨ spazio per il senso di colpa, Γ¨ tempo di scavare in profonditΓ , per poi andare avanti.
PoichΓ© la Scolopendra sviluppa piΓΉ zampe man mano che matura, le persone con questo totem potrebbero maturare molto lentamente.
Come Animale di potere, la Scolopendra ti porta la forza e la resilienza necessarie per affrontare gli ostacoli ed uscirne vittoriosi.
Ti insegna a muoverti rapidamente e con sicurezza verso i tuoi obiettivi, confidando nelle tue capacitΓ di superare qualsiasi ostacolo sul tuo cammino.
Quando ti impegni in qualsiasi causa ambientale, la Scolopendra Γ¨ un grande alleato animale del potere, soprattutto migliora la comprensione della Magia delle Piante.

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La Scolopendra nei Sogni:
π’ CHE TI INSEGUE: Ti senti sopraffatto dalle responsabilitΓ
π’ UCCIDERLA: Stai superando le paure o le influenze negative. Oppure presagisce una promozione o un affare importante per te.
π’Β MORTA: Denota difficoltΓ nel permettere ad una nuova persona di entrare nella tua vita, probabilmente per paura di essere rifiutato, o per passivitΓ e riservatezza. Oppure, ti sei allontanato dai tuoi cari e la tua malinconia sta prendendo il sopravvento su di te.
π’Β NEL PROPRIO LETTO: Violazione della privacy o dei confini personali
π’Β ESSERNE AMICO: Abbracciare il cambiamento e la crescita personale
π’Β MOLTE SCOLOPENDRE: Ti senti disperso o tirato in molte direzioni
π’Β CHE TI MORDE: Attenzione alle relazioni o situazioni tossiche
π’Β CHE CAMBIA COLORE: Trasformazione e risveglio spirituale
π’Β CHE TI PARLA: Messaggi dal tuo subconscio o intuizione.
π’Β GRANDE: Presto incontrerai una sfida che non potrai ignorare e potrebbe avere a che fare con la tua vita personale o professionale. Dovrai affrontarlo con intelligenza piuttosto che con emozione. Se rimarrai composto ed eviterai di lasciare che i tuoi sentimenti ti controllino, sarai in grado di gestire i tuoi sentimenti e di risolvere il problema senza ferire nessuno o te stesso.
π’Β CHE STRISCIA SUL TUO CORPO: Indica la presenza di uno o piΓΉ avversari, che dovrai identificare usando i tuoi sensi, per cercare di evitarli. Essi non saranno in grado di farti del male se, nel sogno, ti vedrai anche sbarazzarti di loro.
In Esoterismo, a causa della sua preferenza per i luoghi nascosti, la Scolopendra Γ¨ talvolta associata all’AldilΓ o agli “Inferi” e, di conseguenza, Γ¨ collegata a forze occulte ed argomenti tabΓΉ.

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