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Vetivèr (Chrysopogon zizanioides Roberty) è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Poaceae, proveniente dall’Indocina e dall’India.
Spontaneamente cresce in Bangladesh, Cambogia, India, Laos, Myanmar, Thailandia, Vietnam ed Isole Andamane; mentre coltivazioni intensive si trovano in Indocina, Thailandia, Birmania, Pakistan e Sri Lanka.
Chrysopogon: dal greco, “Barba d’oro”, per la peluria dorata alla base delle spighette.
Zizanioides: dal greco, “sembianza”, ovvero simile a..
Roberty: da Guy Edouard Roberty, esploratore botanico francese del ‘900, che ha classificato la specie.
Vetivèr: dal tamil வெட்டிவேர், Veṭṭivēr = “radice che scava”, in quanto il suo apparato radicale penetra all’interno del suolo in maniera verticale, estendendosi fino a 3.5 m sotto terra.
Altri nomi: Vetiveria, Khus, Akar wangi, Erba di Botha, Janur, Khas-khas, Kusu-kusu, Larasetu, Larawastu, Nara setu, Nara wastu, Narawastu, Ramacham, Reshira, Sugandhimula, Usar.

Ph. Deepugn at ml.wikipedia

Il Vetivèr può raggiungere i 5 metri d’altezza, cresce in grandi cespugli con lunghi steli aerei, sottili foglie rigide e fiori viola-brunastri.
Questa pianta è coltivata per molti scopi, partendo dal fatto che, grazie alle sue radici finemente strutturate e molto forti, che possono crescere 3-4 m in profondità solo nel primo anno, è altamente resistente alla siccità, protegge il suolo dall’erosione, stabilizza il terreno.
Poi, grazie ai fitti steli aerei, può bloccare il deflusso delle acque superficiali, proteggendo anche l’umidità del suolo in condizioni calde e secche, e può anche proteggere i campi dai parassiti e dalle erbacce.
In alcune zone dell’Africa occidentale, le radici di Vetivèr sono usate tradizionalmente per ridurre la proliferazione dei batteri nelle brocche e nei barattoli d’acqua.
Grazie alle loro proprietà fibrose, le radici vengono utilizzate nell’artigianato, per creare corde, tappeti e ventagli profumati e molto altro.
Inoltre, le foglie di Vetivèr hanno qualità favorevoli per l’alimentazione degli animali, soprattutto bovini, ovini e cavalli.
Esse sono utilizzate anche come paglia per i tetti, in quanto è più durevole di altri materiali, e nei mattoni di fango, poiché essi hanno una conduttività termica inferiore.
Dalle sue radici, si estrae un olio utilizzato per cosmetici, aromaterapia, cura della pelle, sapone ayurvedico.
L’olio di Vetivèr è utilizzato nel tentativo di tracciare dove le zanzare vivono durante le stagioni secche nell’Africa sub-sahariana.
Gli insetti vengono etichettati con stringhe imbevute di olio di Vetivèr e poi rilasciate.
In seguito, cani addestrati a rintracciare il profumo, non nativi dell’Africa, riescono a trovare le zanzare contrassegnate, in luoghi come buchi negli alberi e nei vecchi tumuli di termiti.
Ghirlande di erba Vetivèr sono usate per adornare le Murti (immagini, statue) del dio Shiva Nataraja, Signore della Danza, oltre ad essere una delle offerte preferite a Ganesh.

Lassi nel kulhar-Ph. Vivekpat30-Wikipediaorg

Il Vetivèr, con il nome indiano di Khus, è anche usato come agente aromatizzante, di solito come sciroppo, aggiungendo essenza di questa pianta allo zucchero, acqua e sciroppo di acido citrico.
L’essenza di Khus è uno sciroppo di verde scuro fatto dalle radici, con un sapore legnoso ed il profumo caratteristico del Vetivèr.
E’ usato per insaporire frullati e bevande allo yogurt come il Lassi, la bevanda più popolare e tradizionale dell’India, con una consistenza simile ad un frullato, preparata con yogurt, latte di Bufalo d’acqua asiatico e spezie, tra cui Cardamomo e Cumino, poi servito tradizionalmente in una tazza di argilla conosciuta come Kulhar.
Nella medicina erboristica, l’olio essenziale ottenuto dalle radici del Vetivèr è usato come carminativo, diaforetico, diuretico, emmenagogo, refrigerante, stomachico, tonico, antispasmodico, antielmintici e sudorifero.
Viene anche utilizzato per l’artrite, punture d’insetto, abortivo ed ustioni.
La medicina cinese considera il Vetivèr una pianta “Yin“, che raffredda lo Yang surriscaldato di un temperamento irascibile, placando i cuori arrabbiati e temprando la passione quando offusca il proprio giudizio.
Nella medicina ayurvedica ha un effetto sul Dosha Vāta, la fonte di ogni movimento, di ogni dinamica, che influenza la respirazione, assicura il buon funzionamento di tutto il corpo.
Le sue proprietà sedative lo rendono uno dei migliori rimedi naturali per l’insonnia ed i disturbi del sonno, grazie al suo effetto profondamente calmante sul sistema nervoso, che aiuta a promuovere il rilassamento ed alleviare la mente in uno stato di riposo, rendendo più facile addormentarsi e godersi un sonno profondo e riparatore.
Infatti, nella tradizione ayurvedica, il Vetivèr pacifica una mente iperattiva e lenisce i disturbi del sonno causati da stress, ansia o disturbi emotivi.
Quindi è particolarmente efficace per le persone che hanno difficoltà a rilassarsi di notte, o il cui sonno è interrotto da un pensiero eccessivo o da preoccupazioni.
Diffondi l’olio essenziale di Vetivèr in camera da letto prima di andare a dormire, per creare un’atmosfera tranquilla e rilassante, che favorisca un sonno ristoratore.
Oppure puoi creare uno spray calmante per dormire, mescolando l’olio con acqua e qualche goccia di olio essenziale di Lavanda.
Nebulizzalo sul cuscino o sulle lenzuola prima di andare a letto, per favorire il rilassamento ed un sonno profondo.
In alternativa, mescola l’olio di Vetivèr con un olio vettore di Elicriso e massaggialo su tempie, collo e spalle prima di andare a letto, per allentare la tensione e calmare il sistema nervoso.

Radici di Vetiver-Ph. David Monniaux-Wikipedia.org

Nelle pratiche spirituali, il Vetivèr è un simbolo sacro, le sue radici profumate contengono un magico olio essenziale molto denso e quello proveniente dall’India settentrionale, conosciuto come Rhus, è solitamente il preferito, con la sua tonalità leggermente verde oliva, a causa di distillazione in rame.
In Indonesia, i Balinesi intrecciano l’erba di Vetivèr in cesti decorativi o ornamenti, che vengono usati come offerte durante le cerimonie nei templi ed altri eventi religiosi, ritenendo che la fragranza compiaccia le divinità e ne invogli la benedizione.
Nella tradizione Yoruba dell’Ifá e della Santería, le foglie di Vetivèr vengono utilizzate nei rituali e nelle offerte alle divinità, Orisha, associate alla terra ed alla fertilità.
Il Vetivèr è ampiamente riconosciuto per il suo aroma denso e terroso, simile al profumo umido del terreno fertile dopo la pioggia, che incarna l’essenza grezza e vibrante della Terra stessa.
L’olio di Vetivèr viene utilizzato nelle preghiere e nelle cerimonie religiose, con la sua fragranza rilassante che si ritiene infonda un senso di tranquillità.
E’ anche tenuto in grande considerazione nei rituali indù, ove è usato per purificare e santificare la casa ed attrarre energia.
Nell’ambito spirituale, l’aroma del Vetivèr offre una calma profonda, ideale per la meditazione, per la concentrazione, il radicamento emotivo e per stabilizzare la mente, crea una barriera contro le influenze negative e la sua pratica è venerata da generazioni.
Promuove non solo protezione, ma anche un’atmosfera favorevole all’abbondanza ed alla prosperità, oltre lenire l’anima ed invitare a radicarsi e ad abbracciare la propria vera natura e le proprie radici spirituali e familiari.
Spesso il Vetivèr viene incorporato in vari oggetti cerimoniali, come i Talismani, i quali sono spesso impregnati della sua essenza, per le sue qualità protettive; gli Amuleti, usati per attrarre prosperità ed infondere un senso di pace.
Se ti trovi ad affrontare una situazione emotivamente tossica, scegli il Vetivèr, il tuo “Olio di Trasformazione”, che ti aiuterà a purificare e trasformare le dinamiche tossiche nella tua vita.

Sapone al Vetiver del Madagascar by VetiverItalia-Etsy

La sua essenza radicante può aiutarti a superare i tumulti emotivi ed a radicarti saldamente nella realtà di chi sei e di ciò che conta veramente, incoraggiando la crescita personale e la consapevolezza di Sé.
Diluisci l’olio di Vetivèr con un olio vettore come l’olio di Jojoba o di Cocco, per un massaggio rilassante, che ti aiuterà a ridurre la tensione e favorire il rilassamento.
Applica una goccia di olio di Vetivèr sui polsi o sul Chakra del Terzo Occhio prima della meditazione, così da migliorare la concentrazione ed approfondire la connessione con il tuo Sé interiore.
Invece applicato sulle piante dei piedi o alla base della colonna vertebrale, dopo la meditazione o il lavoro spirituale, aiuta a centrare la tua energia.
Per un Rituale di Messa a Terra, aggiungi olio essenziale di Vetivèr agli oli di unzione o alle candele rituali, per portare stabilità ed equilibrio nella tua vita, alle tue emozioni ed al tuo spirito.
Aggiungi olio di Vetivèr ad un bagno caldo, per collegarti alla terra e rilasciare qualsiasi energia in eccesso, che potrebbe causare squilibrio.

Radice intrecciata di Vetiver by LadyTriakis-Etsy

In Esoterismo, le proprietà mistiche del Vetivèr sono profondamente radicate nel suo profumo terroso, per promuovere magicamente l’amore, specialmente tra persone
dello stesso sesso.
Poiché questa pianta è governata da Mercurio, il patrono dei mercanti e dei ladri, viene aggiunta agli incantesimi per attirare denaro e respingere i ladri, ma anche nei registratori di cassa o nel portafoglio.
Ma è anche utilizzato nei rituali per ottenere protezione dal male e dai nemici, per rimuovere maledizioni e malocchio, per raggiungere pace e serenità, per promuovere stabilità finanziaria o sentimentale, per prevenire i furti, per attrarre l’amore.
Nei rituali di protezione, come Rootwork Hoodoo, contro energie negative, influenze dannose e attacchi psichici, per formare una forte barriera energetica, uno scudo, che blocchi l’interferenza spirituale o emotiva indesiderata, brucia la radice o l’incenso di Vetivèr nella tua casa o nello spazio sacro, per disperderle e proteggere il tuo ambiente da influenze dannose.
Oppure puoi ungere candele nere con il suo olio essenziale, per proteggerti da attacchi psichici o intenzioni negative e, mentre esse bruciano, visualizza una barriera protettiva che si forma intorno a te o al tuo spazio.
Qualsiasi uso tu ne debba fare, il Vetivèr si sposa perfettamente con il Legno di Sandalo bianco, ma anche con Legno di Cedro, Patchouli, Ylang-ylang, Bergamotto e Limone.

Cesto di Vetiver by MadagArtisanat-Etsy

P̾I̾A̾N̾E̾T̾A̾: Mercurio
E̾L̾E̾M̾E̾N̾T̾O̾: Terra
S̾E̾G̾N̾O̾ ̾Z̾O̾D̾I̾A̾C̾A̾L̾E̾ ̾A̾S̾S̾O̾C̾I̾A̾T̾O̾: Capricorno
C̾H̾A̾K̾R̾A̾: 1, Muladhara (C. della Radice) – 6, Ajna (C. del Terzo Occhio)