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CALENDULA, IL FIORE DELLA CONSOLAZIONE

Scritto da MadameBlatt

La Calendula (Calendula officinalis) cresce nei giardini, dove fiorisce tutto l’anno.
Il suo nome deriva da “calendae”, a significare che, come la luna, i suoi fiori compaiono ad ogni mese; inoltre i suoi semi assomigliano alla sottile falce lunare.
Un’antica leggenda greca racconta che questo fiore nacque dalle lacrime di Afrodite, addolorata per la morte del giovane amante Adone, trafitto da un cinghiale inviatogli contro dal gelosissimo Ares, compagno ufficiale di Afrodite. Pertanto, la Calendula è il fiore della consolazione.
Secondo altri, il nome deriverebbe dal greco “kàlathos”, che significa coppa o cesta, alludendo alla forma del fiore.
E’ chiamata anche Fiorancio, Garofano di Spagna, Callandria, Calta.

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I Francesi la chiamano Souci = affanno, inquietudine.
Come tutti i fiori gialli o arancioni, è associata al Sole.
Il termine “Marigold” degli Inglesi l’accomuna alla Vergine Maria, cui era dedicata nel Medioevo, con il nome di “oro di Maria”.
La Calendula abbassa il capolino al tramonto, pertanto era considerata un segno di mestizia, di lutto per la scomparsa del Sole  e questa credenza si è trasmessa nella simbologia, che la vuole simbolo del dolore, della noia e della pena.
I Messicani la considerano il fiore della morte.
Una leggenda popolare dice che questi fiori, portati dai conquistatori, siano cresciuti in Messico con il sangue dei poveri indigeni, vittime della sete di potere e di oro, dei bianchi.
Secondo una leggenda inglese, le Calendule sono  simbolo di gelosia e sono raffigurate come zitelle mai amate da nessuno che, morendo, si trasformano in Calendule “gialle di rabbia”.
Secondo gli scrittori dell’Ottocento, questo fiore era il simbolo dei cortigiani adulatori, ma c’è anche una corrente di pensiero che lo vuole simbolo dell’amore puro e infinito.

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L’emblema di Margherita d’Orléans era una Calendula che girava attorno al sole con il motto: “Io non voglio seguire che il sole”.
Nei giochi di Tolosa, i celebri “jeux floraux”, al poeta vincitore si offriva una Calendula d’argento in onore del fondatore, secondo la tradizione Clemence Isaure, di cui era il fiore preferito. 
In Germania è anche chiamata “Kuhblume”, poiché a Pentecoste è antica consuetudine inghirlandare i bovini con fiori di Calendula, durante la Pfingst Procession.
La Calendula è definita “erba delle donne” fin dall’antichità;  Plinio il Vecchio, nel ” De Historia Naturalis”, scrive che si usa per lenire i dolori del periodo mestruale e come anti infiammatorio, sia per uso esterno che per uso interno.
Nell’esoterismo, si utilizza fresca, strizzata in acqua, nella preparazione di bagni per attirare
l’attenzione e l’ammirazione delle altre persone.
La Calendula ha un forte potere sulle persone troppo impressionabili o che svengono troppo
facilmente, rinforzando l’aurea del soggetto ed imprimendogli coraggio e sicurezza.
Secca, tenuta nel cuscino, ha un aroma particolare che permette di sognare i numeri vincenti al lotto.

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In polvere è usata per ottenere successo in ambito legale mescolata, per esempio, con la polvere
del Giusto Giudice,  facendo trionfare in un processo.
Ma questa pratica è valida esclusivamente se si è innocenti e si sta subendo un torto.

La Calendula è un’erba d’amore, consacrazione e chiaroveggenza, oltre che funeraria.
I fiori secchi, bruciati come incenso durante la divinazione, sono perfetti da usare per delimitare il Cerchio e decorare l’altare durante i riti magici, poiché hanno il potere di consacrare e proteggere.
Posta sotto il cuscino, la Calendula induce sogni premonitori.
Per coloro che sono soggetti a pettegolezzi o diffamazione, una combinazione di petali di Calendula e di foglie di Alloro può essere usata per incantesimi o sacchetti di protezione dagli stessi.
Per i sacchetti d’amore è meglio usare Calendula raccolta al pomeriggio.
La Calendula attenua la malinconia, la depressione e la nostalgia, serve a lenire i dolori dell’anima, allontana il ricordo degli amori perduti, dei fallimenti e dei sogni svaniti.

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BAGNO DEL FUOCO SEGRETO
Riempire la vasca di acqua molto calda e spargerci 200 gr. di fiori di Calendula secchi e un paio di cucchiai di miele.  Immergersi nell’acqua per una ventina di minuti.
Questo bagno rilassa ed aiuta nei momenti difficili durante il premestruo, ma anche nei momenti di forte tensione.

POZIONE PER GUARIRE DALLE PENE D’AMORE
Mettere un cucchiaio di fiori di Calendula in 100 ml. di acqua bollente. Lasciare in infusione 5 minuti, poi filtrare e lasciare raffreddare completamente. Berne 2 tazze al giorno, con un po’ di miele e 3 gocce di olio essenziale di rosa bianca.

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PROTEZIONE DI UNA CASA, STANZA O PERSONA DA INFLUENZE NEGATIVE
Tritare nel mortaio 1 parte di Calendula, 1 parte di Issopo, 1/5 parte di Incenso, 1/5 parte di Basilico, 1/5 parte di Verbena, 1/5 di Artemisia. Raccogliere la polvere in un’ampollina e chiuderla con un tappo di sughero. Per 5 mattine esporla al sole dalle ore 10 alle ore 13, dopodiché farla. Bruciarla sui carboncini.

ALLONTANAMENTO E PURIFICAZIONE DI AMBIENTE O PERSONA DA ATTACCHI MAGICI, LARVE E VAMPIRI
Tritare finemente 1 parte di Calendula, 1/5 Incenso,1/5 Mirra 1/5 Storace, 1/5 Benzoino 1 parte di Issopo. Produrre una polvere sottilissima e conservarla in un’ampolla. Ogni martedì mattina, esporre l’ampolla alla luce del sole, dalle 10 alle 15, per tre giorni. Bruciare la miscela sui carboncini.

Nel linguaggio dei fiori, la Calendula è ben augurale e significa: ” La concordia degli spiriti è il bene più prezioso“.


Pianeta: Sole
Elemento: Fuoco
Segno zodiacale associato: Leone
Pietra: Opale di fuoco
Metallo: Rame
Giorno della settimana: sabato

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