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MUTAFORMA: “FELDGEISTER”

Scritto da MadameBlatt

Anticamente in Germania, con l’aumento dell’importanza dell’agricoltura, nella popolazione contadina crebbe di pari passo l’interesse per gli Spiriti dei Campi, i Feldgeister.
Questi favorivano o inibivano la crescita dei raccolti, motivo per cui si cercava di non irritarli, di scacciarli o di renderli amichevoli, oppure spesso causavano fulmini e pioggia.
Ad esempio, l’ondeggiamento del grano nel vento era dovuto al Windkatze (Gatto del vento), o del Wetterkatze (Gatto del tempo).
Anche  Windsauen (Scrofe del vento),  Windböcke (Cervi del vento) o Windwölfe (Lupi del vento) provocavano le nuvole nel grano.

Tero Porthan

Ai bambini era vietato raccogliere fiordalisi nei campi di grano, in particolare quelli blu, poiché avrebbero potuto facilmente cadere vittime del Bullkaters (Gatto-toro).
Durante la raccolta, bisognava fare attenzione al Korndämonen (Demone del grano).
Prima della falciatura, questo demone si nascondeva nell’ultimo covone, dove doveva essere ucciso, altrimenti sarebbe andato nell’aia con la mietitura.
Oltre agli Spiriti dei campi in forma animale, ce n’erano anche alcuni in forma umana, come Kornmutter (Madre del grano) o Kornweiber (Donna del grano), Hafermuhme (Mamma dell’avena) o Alte (Vecchi), i cui nomi danno l’idea di una Grande Madre Terra.

by Igor Krstic


Il compagno della Kornmutter era il selvaggio Kornmann (Uomo del grano) con la sua mazza di ferro.

Le ultime spighe di grano ed i frutti degli alberi spesso non venivano raccolti, come sacrificio per gli Spiriti agricoli.
Durante la stagione del raccolto, un Feldgeist correva nelle profondità dei campi, per sfuggire alle falci e, con gli ultimi gambi di mais, esso rimaneva intrappolato.
Oppure veniva ucciso, mentre si tagliavano le spighe del grano, trebbiando il mais, e poi veniva portato al villaggio in maniera cerimoniale, a forma di bambola di mais.

Roggenmuhme by IngeFogel on DeviantArt

Infatti, era consuetudine per lasciargli gli ultimi steli del raccolto in piedi, o fare bambole con l’ultimo covone, le quali venivano vestite ed erano l’ospite d’onore alla successiva festa del raccolto.
La bambola, poi, veniva riposta con cura in casa.
Probabilmente, gli spaventapasseri possono essere visti anche in relazione a tali usanze.
Entrare a contatto diretto con il Feldgeist provocava malattia.
A volte, i Feldgeister potevano essere evocati da streghe, sciamani, druidi ed altri maghi della natura, nei terreni agricoli.
Gli Spiriti dei campi si materializzavano o si manifestavano come contadini o braccianti, solitamente vestiti con abiti antichi.
A seconda di dove erano stati evocati, essi apparivano come giardinieri con grembiuli verdi, cappelli di paglia e tagliasiepi, come boscaioli o persino come pastori di bestiame.

Ecco i Feldgeister più conosciuti.

Roggenmuhme by Thomas Hussung

Ø Roggenmuhme (o Rogenmühme): il suo nome si traduce in “Madre della segale“. Si dice che abbia il seno pieno di catrame, con le punte ricoperte di ferro. Roggenmuhme cammina su e giù per il campo, si nutre del mais e strappa le spighe acerbe. La punta delle sue dita sputa fuoco e tiene in mano un bastone, o una frusta di betulla, da cui produce fulmini. È anche nota per trasformarsi in altri animali, come serpenti, tartarughe, rane. Quando è arrabbiata con il contadino, prosciuga il suo campo e così lo punisce. In generale, però, l’attraversamento del campo da parte di questo Spirito garantisce la fertilità. Alla mietitura fugge nell’ultimo covone. Roggenmuhme riceve anche una parte del raccolto, che viene lasciato ai margini o gettato nel campo. Questa usanza dovrebbe mettere la Madre della segale in uno stato d’animo misericordioso e portare a un fruttuoso raccolto, l’anno successivo.  Roggenmuhme è nota per rapire bambini umani che cercano fiordalisi, oppure sostituisce i bambini con i Cangianti (creature simili agli umani). Costringe i bambini a succhiare il suo petto mortale e può colpirli con esso. Roggenmuhme insegue anche i bambini a velocità simili a quelle di un cavallo in corsa. Spegne la luce dei bambini e li picchia con la sua zangola di ferro.  Roggenmuhme è anche la madre dei Roggenwölf (Lupi di segale) potendo assumere, lei stessa, la forma di un lupo. A volte Roggenmuhme è accompagnata da cagnolini, che guidano i bambini nel suo abbraccio di ferro.

Roggenwolf

Ø Roggenwolf: equiparato al Lupo mannaro, il ‘Lupo di segale’ è uno spirito campale a forma di lupo. Questo Spirito ruba i bambini e si nutre di loro.

Haferbock

Ø Haferbock: il Caprone dell’avena è uno spirito strettamente legato alla vegetazione e alla coltivazione dei semi, che incarna l’atto di rigenerazione e il cerchio della vita per le piante o le cose in crescita. L’Haferbock solitamente assume la forma di una capra, ma può anche assumere la forma di un uccello a tre zampe, o di un ibrido capra-uccello. Si nasconde nei campi di grano, cercando di fuggire da eventuali intrusi o umani che incontra ma, se dovessi raggiungere l’Haferbock, o peggio, toccarlo, il meglio che potrà succederti, è avere sfortuna per il resto della giornata. Se incontri un Haferbock particolarmente malvagio, potrebbe schiaffeggiarti in faccia, prenderti a calci, morderti o persino divorarti. Inoltre, non imitare mai il grido dell’Haferbock, in quanto non ama le imitazioni, quindi farà tutto il possibile per catturarti. Anche se non ci riuscirà, troverai il mantello insanguinato di un uccello-capra morto, appeso fuori dalla tua finestra quando torni a casa e, fidati, non sarà uno spettacolo piacevole.
Inoltre, non dovresti mai lasciare che i tuoi figli si avvicinino ai tuoi campi di grano, poiché l’Haferbock ama molto i bambini e non in senso positivo. Sembra che questa leggenda abbia avuto origine dal desiderio dei contadini, di evitare che i loro figli entrassero nei campi di grano.

Habergeiß by Candace Breakell

Ø Habergeiß: è l’equivalente femminile dell’Haferbock. Nel suo aspetto ricorda una capra domestica e bela anche così. Ma ride anche come un folletto, gracida come un rospo e bubola come un gufo. Infesta ogni sorta di luogo, anche fossi ed incroci, provocando ogni sorta di terrore alle persone. È un personaggio ambivalente, che da un lato assicura giustizia, come inseguire i ladri di legna, ma dall’altro deturpa grano e mucche, oppure opprime come un incubo le persone che dormono. Spaventa i bambini quando sono disobbedienti ed annuncia, bubolando come un gufo, la morte di una persona. A volte potrà apparire con solo tre zampe, o come capra-uccello e, chi imita il suo verso, verrà punito. L’ Habergeiß caccerà, graffierà o addirittura mangerà lo sbruffone. Questo Spirito del mais schiaffeggia anche le persone, che guardano fuori dalla finestra di notte. In un forte temporale l’ Habergeiß porta il grano tagliato dal campo dell’agricoltore a quello di un’altra persona. Fissare l’Habergeiß provoca sfortuna: il mais si rovinerà, le mucche perderanno peso, non daranno latte e feltro. E quando in autunno si sente il grido dell’Habergeiß, significa un lungo inverno e mancanza di fieno.

Roggenmuhme by Till Gerhard

Ø Getreidehahn (Gallo del grano): è un demone del grano a forma di gallo, che siede in un campo di grano ed aspetta che i bambini si becchino gli occhi. Il suo equivalente femminile è Erntehenne o Aarhenne (entrambi Gallina del raccolto).

Bilwisse by Shigeru Mizuki

Bilwisse by Shigeru Mizuki

Ø Bilsenschnitter o Bilwisse (Gallina mietitrice): può essere trasformato in essere umano o originarsi come Bilwisse. Questo spirito può causare malattie alle vittime umane, lanciando frecce invisibili incantate. In forma umanoide, un Bilwisse è sempre scalzo, ma con una falce legata all’alluce destro. In questo modo, mentre cammina, taglia una linea attraverso il grano. Ma se qualcuno vede la creatura, mentre sta facendo questo e lo chiama, allora il Bilwisse è maledetto, e morirà nello stesso anno. Se, tuttavia, il Bilwisse vede qualcun altro e lo chiama prima di essere chiamato a sua volta, quella persona sarà invece maledetta e morirà entro l’anno. Ancora oggi, è credenza popolare che i Bilsenschnitter in forma umanoide escano nei campi molto presto, nei giorni di Himmelfahrt (Ascensione di Gesù o Maria ), la vigilia di San Giovanni o la domenica della Trinità , a piedi nudi e con un coltellino a forma di falce, che si legano all’alluce del piede destro. Passano attraverso i campi seminati e tagliano una linea con il coltello attraverso di esso. Al momento della raccolta e della trebbiatura, la decima parte del frutto di tale campo deve essere concesso al Bilsenschnitter. Ma, come dicevo prima, questa cosa è associata a un grande pericolo in quanto, il Bilsenschnitter sarà chiamato da qualcuno, o gli verrà sparato addosso con un fucile da caccia, quindi dovrà morire nello stesso anno. Quindi lo spirito, arrivando, cercherà di rivolgersi per primo verso qualcuno, per deviare il cattivo destino sull’altro. Pertanto, la maggior parte dei contadini cerca di salvarsi dai danni che minacciano i loro campi, arando e seminando il campo prima all’esterno, perché nel grano coltivato, in questo modo, nessun Bilsenschnitter potrà nascondersi.

Windsbraut by Oskar Kokoschka

Ø Windsbraut (Sposa del vento): è il nome delle trombe d’aria femminili, che volano con la polvere del turbine. Il mito si rifà ad Holda o Diana, che si dedicava alla caccia con passione. Poiché non prestò attenzione ai campi coltivati, fu maledetta a ruggire come un turbine per l’eternità.

Windsbraut by Margot Stöckl

In realtà questi Spiriti dei campi sono tantissimi, tutti interessanti, e tutti pericolosi.

Sembra che le storie su di loro venivano raccontate ai bambini, per dissuaderli dal giocare nei campi agricoli poichè, giocando, spesso calpestavano i raccolti, il che era dannoso per i contadini.

Comunque…fate attenzione…

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