L’Aurora Boreale, chiamata anche Aurora Polare o Aurora Australe, a seconda che si verifichi rispettivamente nell’emisfero nord o sud, è un fenomeno ottico dell’atmosfera terrestre, caratterizzato principalmente da bande luminose di un’ampia gamma di forme e colori rapidamente mutevoli nel tempo e nello spazio, tipicamente di colore rosso-verde-azzurro, detti “archi aurorali”.
Già dal XIX secolo , gli scienziati pensavano che quelle strane luci colorate, che nei mesi invernali, spesso riempivano i cieli a latitudini settentrionali, fossero i riflessi dei raggi del Sole su enormi iceberg galleggianti negli oceani polari, o che fossero dei lampi di alta quota.

Nel 1859, l’astronomo inglese Richard Christopher Carrington capì che il fenomeno era legato all’ attività del Sole .
L’Aurora Boreale è prodotta da particelle elettriche (elettroni e protoni) che, arrivando dal Sole, colpiscono la ionosfera terrestre , ossia la parte di atmosfera compresa tra i 100 e i 500 km di altitudine.
Quando il fenomeno elettrico si esaurisce, l’energia prodotta dagli elettroni si trasforma in luce visibile: l’Aurora Boreale che, al di sotto dell’equatore, si chiama “Aurora Australe”.

Le Aurore Boreali si osservano solo nelle regioni molto settentrionali o molto meridionali della linea dell’Equatore, perché la minore protezione magnetica di quelle regioni permette al vento solare di interferire con il campo magnetico terrestre, dando così luogo alla formazione di questa specie di “comete” .
In Finlandia, l’Aurora Boreale si chiama “Revontulet” = “fuochi della volpe” perché, secondo un antico mito, essa è in realtà causata da una volpe magica.
La volpe, trovandosi in tremendo ritardo per l’annuale festival invernale, correva veloce fra le montagne imbiancate di neve quando, ad un tratto, si stancò di tenere in alto la coda.
Successe così che, ad ogni passo, la coda della volpe, urtando la coltre di neve, provocava delle scintille che volando in alto verso il cielo diedero vita all’Aurora Boreale, ovvero ai fuochi della volpe.

Una vecchia leggenda islandese racconta di angeli che ballano in paradiso, creando così con i loro vestiti queste magnifiche forme di luce nel cielo.
Secondo i Vichinghi norvegesi, i colori dell’Aurora erano i raggi del sole riflesso dagli scudi delle Valchirie.
Esse erano le vergini mandate in battaglia da Odino, affinché scegliessero gli eroi che dovevano morire e li conducessero nel Walhalla.
Pertanto, i bagliori in cielo segnalavano che le Valchirie erano in battaglia. Una volta nel Walhalla, le Valchirie portavano corni colmi di birra agli Einherjar (guerrieri uccisi).

By Anthony Devine
Un’antica credenza Sami (popolazione indigena lappone) racconta che è severamente vietato fischiare, applaudire o comunque richiamare l’attenzione dell’Aurora Boreale quando essa danza nel cielo, altrimenti si rischia di attirare l’attenzione degli spiriti, che potrebbero scendere dal cielo e rapire i trasgressori del divieto.
Inoltre i Sami credono, che un bambino concepito sotto l’Aurora Boreale sarà per sempre baciato dalla fortuna e dalla buona sorte.
Gli Inuit canadesi pensavano che la Terra fosse piatta e il cielo fosse un’immensa cupola fatta con un materiale duro punteggiato da molti piccoli fori, attraverso i quali si potevano vedere luci (le stelle) quando è buio.

Ph. Aurora Borealis Observatory
Un sottile ponte unisce il nostro mondo con l’Aldilà e i morti sono guidati nel cammino da spiriti dotati di fiaccole luminose, l’Aurora Boreale.
Per gli Inuit della Groenlandia invece, l’Aurora ( “Qiugyat”) è formata dagli spiriti dei bambini deceduti di morte violenta o nel giorno del loro compleanno.
Si crede anche che vedere le Aurore sia infausto e, per respingerle, agitano coltelli taglienti o si scagliano contro getti di urina.
Alcune popolazioni eschimesi credono invece che l’Aurora Boreale sia causata dagli spiriti dei morti, che giocano a palla nel cielo con la testa o il teschio di un tricheco.
Anche in Europa centrale, molto raramente è visibile l’Aurora Boreale che assume i toni del rosso, quindi è associata agli spargimenti di sangue.

Ph. Visit Kemijärvi
Questi avvistamenti rari e terrificanti venivano popolarmente interpretati come il cattivo presagio di una prossima guerra con annesso spargimento di sangue.
Per esempio, alcune settimane prima dello scoppio della Rivoluzione francese, diverse Aurore Boreali rosse furono avvistate sia in Scozia che in Inghilterra, e molte persone riferirono di aver visto e sentito massicci eserciti combattere nel cielo.
Gli Indiani Athabaska (tribù indiana del Canada settentrionale) ritenevano che le Aurore fossero i riflessi della danza del fuoco di folletti; invece per gli Aborigeni australiani è una danza degli dei.
I nativi dello Sri Lanka credono che sia un messaggio di Buddha.
Può accadere di sognare un’Aurora Boreale.
E’ un segnale favorevole, che prevede mutamenti positivi della sorte, promettendo radiosa speranza, maternità.
Il sognatore sa che cosa fare, ma forse può essere troppo pigro o spaventato per entrare in azione, quindi la situazione o la relazione finalmente si chiarirà.
Inoltre, consiglia di fare molta economia e di essere molto circospetti negli affari.

Ph. Wayne Pinkston