La Scabiosa gigante (Cephalaria gigantea) è una pianta perenne, con origini asiatiche, appartenente alla famiglia delle Caprifoliaceae.
Coltivata soprattutto come pianta ornamentale, cresce lungo i corsi d’acqua, nei prati umidi.
In Italia cresce spontanea in Lombardia e Toscana.
La Scabiosa gigante può raggiungere anche i due metri d’altezza, ha fiori giallo crema e le sue foglie basali, ellittiche e seghettate, hanno un odore di anice.
Cephalaria: in quanto i fiori sono raccolti in densi capolini.
Gigantea: per le grandi dimensioni rispetto ad altre specie congeneri.
Altri nomi: Scabiosa gialla, Vedovina gigante, Cefalaria, Cefalaria tatarica, Giant scabious, Yellow scabious, Giant pincushion flower, Tartarian cephalaria, Scabieuse géante jaune, Riesen-Schuppenkopf.
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La Scabiosa gigante è nota per attirare api, insetti utili, farfalle, falene ed altri impollinatori, grazie ai suoi fiori ricchi di nettare, polline.
Questa pianta è una ricca fonte di interessanti metaboliti secondari, tra cui principalmente saponine, che dimostrano anche effetti immunomodulatori, antimicrobici, antimicotici, antidiabetici, ipotermici, emolitici ed antileishmaniosi.
La Scabiosa gigante viene utilizzata nella medicina tradizionale, ad esempio per curare malattie cardiache e polmonari, reumatismi e regolare le mestruazioni; ha effetto antiossidante per i flavonoidi presenti in ogni parte della pianta.
I fiori sono tradizionalmente utilizzati nel Caucaso per tingere i tappeti di lana, mentre i semi vengono macinati con farina, per ritardare il raffermo del pane.
Non si conoscono usi magici della Scabiosa gigante.
