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Scritto da MadameBlatt

ll Caglio zolfino, Galium verum, Γ¨ una pianta erbacea perenne appartenente alla famiglia delle Rubiaceae, che comprende circa 600 specie di erbe annuali e perenni diffuse nei climi temperati di quasi tutto il mondo.
Di origine euroasiatica, Γ¨ presente in tutta Italia, e cresce in luoghi erbosi, incolti e lungo le scarpate, da 0 a 1700 m.
Galium: dal greco β€œgala” = latte, caglio, per l’uso, in passato, per cagliare il latte.
Verum: vero, originale.
Altri nomi: Caglio vero, Caglio giallo, Battilingua, Erba nocca, Erba zolfina, Galazza, Ingrassabue, Zolfina, Echtes Labkraut, Cuajaleche, Galio, Gaillet-vrai, Gaillet jaune, Caille-lait jaune, Lady’s Bedstraw, Yellow Bedstraw, Gul snerre.

Ph. Jan van der Straaten on www.freenatureimages.eu

Il Caglio zolfino Γ¨ fornito di un rizoma stolonifero sotterraneo, da cui sorgono i numerosi fusti alti da 20 a 100 cm, eretti o ascendenti.
Le foglie, riunite in verticilli, sono lineari e/o filiformi, pelose nella pagina inferiore, mentre i fiori, tutti di colore giallo e leggermente profumati, sono di due tipi, maschili e femminili.
Nell’Europa medievale, le piante essiccate di Caglio zolfino venivano utilizzate per riempire i materassi, mentre il suo profumo di cumarina fungeva da repellente contro le pulci.
I fiori erano utilizzati anche per coagulare, cagliare il latte nella produzione di formaggio (da cui il nome) e per colorare il famoso formaggio Gloucester.
La pianta Γ¨ anche utilizzata per fare coloranti rossi e coloranti gialli.
Le cime di Caglio zolfino possono essere usate nelle insalate.
Le foglie, gli steli ed i fiori vengono utilizzati per produrre medicinali, utilizzati per il trattamento dell’epilessia, dell’isteria, degli spasmi, dei tumori, della perdita di appetito, dei disturbi al torace ed ai polmoni, come diuretico ed in particolare le caviglie gonfie, come astringente, purgante ed afrodisiaco.

Ph. byrev on Pixabay

Anticamente, la radice essiccata e polverizzata si utilizzava per fermare le ferite sanguinanti e favorire la guarigione, mentre il succo mescolato con farina d’avena fino ad una consistenza farina farinosa, era applicato sui “tumori” per tre giorni.
John Gerard, un botanico inglese del XVI secolo, diceva che il Caglio zolfino si utilizzava come rimedio contro i morsi di serpenti e ragni, probabilmente a causa delle sue proprietΓ  astringenti.
Mentre Nicholas Culpepper, medico, botanico ed astrologo britannico del XVII secolo, ne suggeriva il succo per il mal d’orecchi.

In Danimarca, l’infuso di Caglio zolfino (conosciuto localmente come Gul snerre) Γ¨ tradizionalmente utilizzato anche in alcuni liquori e amari digestivi.
Nella mitologia norrena, Frigg era la Dea delle donne sposate, e le aiutava durante il parto.
PoichΓ© gli Scandinavi usavano come paglia dei materassi il Galium verum, ritenuta anche sedativa, chiamavano questa pianta β€œErba di Frigg”.
Nella tradizione rumena, il Caglio zolfino è chiamato SÒnziană, in quanto legato alle fate gentili SÒnziene.

Frigg

Questo nome deriva dal latino β€œSancta Diana”, la Dea romana della caccia e della luna, celebrata anche nella Dacia romana (antica Romania).
Diana era nota per essere la Dea vergine e si prendeva cura delle vergini e delle donne, oltre ad essere una delle tre Dee vergini, Diana, Minerva e Vesta, che giurarono di non sposarsi mai.
Tradizionalmente, ogni 24 giugno, le fanciulle piΓΉ belle del villaggio si vestono di bianco e passano tutto il giorno a cercare e raccogliere fiori, di cui uno DEVE essere il Galium verum.
Con questi fiori raccolti durante il giorno, le ragazze intrecciano corone floreali che indossano durante il ritorno al villaggio al calar della notte.
Lì si incontrano con i loro amati e ballano attorno a un falò.
Le corone poi vengono gettate sulle case e, ogni volta che la corona cade, si dice che qualcuno morirΓ  in quella casa; se la corona invece rimane sul tetto dell’abitazione, ai proprietari saranno concessi buon raccolto e ricchezza.
Un’altra credenza popolare Γ¨ che, durante la notte della vigilia di SΓ’nziene, i cieli si aprano, rendendola la notte piΓΉ forte per gli incantesimi, soprattutto per quelli d’amore. Inoltre si dice che le piante raccolte durante questa notte avranno enormi poteri magici.


Non Γ¨ bene, perΓ², essere uomo e camminare di notte durante la vigilia di SΓ’nziene, perchΓ© Γ¨ l’ora in cui le fate gentili danzano nell’aria, benedicendo i raccolti e donando la salute alle persone e, non amando essere viste dagli uomini, chiunque le vedrΓ  rimarrΓ  mutilato, oppure le fate gli toglieranno l’udito/la parola, o lo faranno impazzire.
Un’altra versione racconta, che il 24 giugno fluttua nell’aria la Fata della Paglia della Signora (Lady’s Bedstraw, ovvero la Paglia della Signora, Γ¨ il suo nome inglese) insieme col suo allegro corteo nuziale di bellissime vergini e fate, che non sono altro che i fiori di Caglio zolfino trasformati.
Ballando e cantando, la Dea guarisce la sofferenza ed i disturbi umani, allevia la Terra da tempeste e dalla grandine, aiuta le donne a trovare la loro dolce metΓ .
Attenti perΓ², all’ira della Fata della Paglia della Signora, in quanto potrebbe arrabbiarsi moltissimo con coloro che si mostrano senza rispetto nei riguardi della sua celebrazione.
E, a quel punto, nuvole scure coprirebbero il cielo, un forte vento strapperebbe gli alberi dal terreno, l’acqua cadrebbe sulle strade, le persone si ammalerebbero, le piante non darebbero piΓΉ frutti, ed i fiori perderebbero il profumo e le proprietΓ  curative.

Galium verum-Ph. jhenning on Pixabay

Nel Ciclo dell’Ulster, noto anche come β€˜Ciclo del ramo rosso’, uno dei quattro grandi cicli della mitologia irlandese, che raccoglie leggende eroiche e saghe medievali irlandesi degli eroi tradizionali dell’Ulaid (uno dei sovra-regni d’Irlanda del Medioevo), l’eroe Cuchullain, che soffriva di attacchi di rabbia durante la battaglia, prese un tΓ¨ di Caglio zolfino per calmare la sua frenesia.
Per questo motivo, in gaelico scozzese questa pianta Γ¨ conosciuta come β€œLus chneas Ch-Chulainn”, ovvero β€œErba della pelle di Cuchulainn”.
Una leggenda narra, che la Vergine Maria si stese su un letto di felci e paglia per partorire.
La felce rifiutò di riconoscere il bambino Gesù e, di conseguenza, fu privata dei suoi fiori, mentre il Caglio zolfino fiorì per accogliere il bambino ed i suoi fiori bianchi si trasformarono in oro.

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In Esoterismo, il Caglio zolfino puΓ² essere indossato o trasportato per attirare l’amore, metti i suoi fiori, anche secchi, tra i capelli o nascondili nel reggiseno e diventerai attraente ed amorevole.
Oltre all’amore, questa pianta Γ¨ adatta negli incantesimi o rituali inerenti attrazione e lussuria.
La radice di Caglio zolfino, se bevuta nel vino, stimola i desideri amorosi, ed anche i fiori, se annusati a lungo, producono un effetto simile.

β™₯ INCANTESIMO D’AMORE PER TE STESSO β™₯

Prepara un infuso di tè con fiori e foglie del Galium verum e, mentre lo sorseggi,visualizza te stesso circondato da amore e positività.
Poi, intingi le dita nel tè e disegna su te stesso sigilli di amore, di accettazione, di amore duraturo, nei confronti del tuo amor proprio.

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PIANETA: Venere
ELEMENTO: Acqua
SEGNO ZODIACALE ASSOCIATO: Cancro
CHAKRA: 2, Svadhistana (C. Sacrale)

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