L’Asparago comune, o Asparagio (Asparagus officinalis) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Asparagaceae, che conta circa 200 specie, molte delle quali ornamentali.
Questa pianta ha un rizoma che cresce sotto terra; proprio da esso spuntano le parti commestibili di questo ortaggio, i turioni, che vanno raccolti prima che crescano trasformandosi in steli.

I turioni spuntano all’inizio della primavera, a volte crescendo fino a 25 centimetri in un periodo di 24 ore. Il resto dell’anno, un bel fogliame tipo felce minuscola, piccoli fiori e, in autunno, minuscole bacche rosse aggiungono interesse al giardino.
E’una pianta originaria dell’Asia, utilizzato per la prima volta nell’area mediterranea dagli Egizi.
Infatti, è raffigurato come un’offerta su un fregio egiziano risalente al 3000 a.C.

Ph. T_Kohei on Pixabay
Nei secoli successivi, viene citato nelle opere naturalistiche dello studioso greco Teofrasto, quindi da Catone e poi da Plinio, che ne descrisse accuratamente anche il metodo di coltivazione, oltre agli usi alimentari, nella sua ‘Naturalis Historia’.
Anticamente era conosciuto anche in Siria e nella penisola iberica.
Greci e Romani lo mangiavano fresco quando era di stagione e lo essiccavano per usarlo in inverno.

Ph. Hans on Pixabay
Gli epicurei romani ne congelavano i germogli per la festa in onore di Epicuro.
L’imperatore Augusto creò la “Flotta degli Asparagi” per trasportare questo ortaggio, e coniò l’espressione “più veloce della cottura degli asparagi”, ad indicare un’azione rapida.
Nel 1469, l’Asparago era coltivato nei monasteri francesi, mentre non fu preso in considerazione in Inghilterra fino al 1538, e in Germania fino al 1542.
L’Asparago fu importato nel Nord America dai coloni europei nel 1655.

Ph. Anrita1705 on Pixabay
Infatti, Adriaen van der Donck, un immigrato olandese nella Nuova Olanda, menziona gli Asparagi nella sua descrizione delle pratiche agricole olandesi nel Nuovo Mondo.
Le cronache storiche riportano, che l’imperatore Carlo V (1500-1558), sovrano dell’Impero asburgico, fece una visita inaspettata a Roma, durante il periodo del digiuno.
Poiché non c’erano molte provviste a portata di mano con un preavviso così breve, il cardinale in carica ebbe un’idea che salvò la situazione.

Ph. ulleo on Pixabay
Fece preparare ai cuochi tre diversi piatti di Asparagi, serviti su tre diverse tovaglie profumate, insieme a tre diversi vini squisiti.
Si dice che l’imperatore abbia elogiato queste prelibatezze per anni e anni.
I piatti di Asparagi erano apprezzati anche alla corte del “Re Sole”, Luigi XIV, dove erano chiamati ‘point d’amour‘ (consigli d’amore) ed erano serviti come prelibatezza anche a Madame de Pompadour.
Ma anche chi voleva conquistare Madame de Maintenon, la seconda moglie del re, doveva solo portarle una nuova ricetta di Asparagi.

Asparago bianco di Bassano-Ph. asparagobassano.it
Furono così scritte tutte le ricette in un libro, in cui la ricetta ‘Zuppa à la Maintenon’ è ancora nota ai buongustai.
L’Asparago era considerato un simbolo fallico bandito dalle scuole femminili nel XIX secolo, ma alle donne vittoriane veniva insegnato a rilevare l’odore di questo ‘afrodisiaco’ nell’urina del marito, un segno sicuro che si stava comportando in modo improprio!
Alcuni dicono che Il termine Asparago derivi dal latino ‘asparagus’, che significa ‘germoglio’.

Asparago violetto di Albenga-Ph. asparagoviolettoalbenga.it
I Romani gli diedero questo nome per due motivi: in primo luogo, perché la parte commestibile è soltanto quella apicale del germoglio, secondo perché si riteneva che l’Asparago possedesse delle benefiche proprietà curative, in grado di rigenerare il corpo umano e ridargli nuova linfa.
Secondo un’altra tesi, sembra che Asparago derivi dal greco: ‘a’ = ‘negazione’ e ‘speìro’ = ‘semino’, in riferimento alla facilità con cui la pianta si moltiplica per via vegetativa.

Tian Men Dong by SunlightHerbs on Etsy
Altri nomi per l’Asparago sono: Asperge, Asperges, Espárrago, Espárragos, Garden Asparagus, Spargelkraut, Spargelwurzelstock, Sparrow Grass, Sparagrass, Sperage, Tian men Tong.
Le proprietà dell’Asparago sono prevalentemente diuretiche, grazie al suo principio attivo, l’asparagina.
Nell’ambito della medicina popolare, i turioni sono impiegati per preparare un decotto il quale, assunto oralmente, esercita un’azione diuretica ed antinfiammatoria.

Louise Moillon -1630
L’asparago è usato per prevenire i calcoli nei reni e nella vescica, e l’anemia dovuta alla carenza di acido folico.
Alcune persone applicano gli Asparagi direttamente sulla pelle per pulire il viso, seccare le piaghe e curare l’acne.
Altri usi includono il trattamento del dolore articolare, squilibri ormonali nelle donne, secchezza dei polmoni e della gola, costipazione, dolore ai nervi e malattie causate da parassiti.
L’Asparago è un ortaggio ricco di sostanze nutritive, un’ottima fonte di fibre, folati, vitamine A, C, E e K , nonché di cromo, un minerale che migliora la capacità dell’insulina di trasportare il glucosio dal flusso sanguigno alle cellule.

Ph. Pexels
E’ ricco di antiossidanti, può aiutare il nostro cervello a combattere il declino cognitivo, e sembra che abbia anche una funzione afrodisiaca.
L’Asparago cresce nei climi temperati o subtropicali in terreni non troppo acidi.
Oggi, Cina, Tailandia, Messico, Perù e Germania sono all’avanguardia nella coltivazione della maggior parte degli Asparagi del mondo.
Sebbene l’Asparago verde sia di gran lunga il più comune, potresti anche aver visto o assaggiato Asparagi viola o bianchi.
Gli Asparagi viola di solito hanno un sapore un po’ più dolce del verde, mentre quelli bianchi hanno un sapore più tenue e delicato.

Asparago selvatico-Ph. giardinoaromatiche on Etsy (vendita semi)
L’Asparago bianco viene coltivato in grandi quantità in Francia, motivo per cui si trova comunemente in Europa.
Esso viene coltivato interamente sottoterra, quindi la clorofilla che produce colore non si sviluppa mai, e gli steli rimangono bianchi.
A mio avviso, comunque, il migliore in assoluto rimane l’Asparago selvatico, i cui teneri turioni sono squisiti anche crudi.
Il significato simbolico dell’Asparago è: nobiltà, ricchezza, raffinato erotismo.
In Esoterismo, gran parte dell’aura degli Asparagi riguarda la sua reputazione di afrodisiaco rigenerante.
In effetti, a sostegno di questa descrizione c’è la convinzione che i germogli fallici a crescita rapida aumenteranno il desiderio e la potenza sessuale.

by ItalianVintageTouch on Etsy
Gli antichi Greci attribuivano gli Asparagi alla Dea dell’amore, Afrodite.
I Beoti realizzavano ghirlande per le spose con le fronde degli Asparagi.
Il poeta Apuleio, autore de ‘L’asino d’oro’, avrebbe conquistato il cuore della ricca vedova Pudentilla, con una pozione d’amore contenente Asparagi, code di granchio, uova di pesce, sangue di colomba e lingua di uccello.
(Il matrimonio gli valse una causa giudiziaria per stregoneria, ma fu assolto)
Sebbene questo vegetale fosse posto sotto il dominio di Giove, non risiede lì esclusivamente.
I medici medievali, non a caso, lo attribuirono anche a Venere, la Dea che governa gli organi urinari e sessuali.

by Vintagefrenchlinens on Etsy